Si lavora per una soluzione da adottare ad inizio del 2025.
La sindaca Chiara Frontini, insieme all’Assessore ai Servizi sociali Patrizia Notaristefano e alla Consigliera delegata all’educazione e ai rapporti con le scuole Rosanna Giliberto, ha incontrato una delegazione dei quindici assistenti scolastici dipendenti della cooperativa attualmente incaricata del servizio di assistenza educativa agli alunni con disabilità, il cui contratto di lavoro è in scadenza a fine anno. Presenti all’incontro anche i sindacalisti dei Cobas, Luca Paolocci ed Elisa Bianchini.
Si è trattato di un confronto proficuo, all’insegna dell’ascolto attivo, della collaborazione e della condivisione di prospettive future. Il rappresentante sindacale degli operatori ha illustrato la loro difficile situazione, caratterizzata da discontinuità nel rapporto di lavoro, basse retribuzioni, assenza del contributo di disoccupazione, assenza di reddito nel periodo estivo. I La sindaca ha rassicurato gli educatori sul fatto che, a prescindere dalla modalità di organizzazione del servizio, verrà garantita la continuità lavorativa del personale dal primo gennaio fino al termine del servizio. I lavoratori hanno messo in evidenza le loro perplessità rispetto all’accreditamento, l’amministrazione ha sottolineato alcuni vantaggi per gli stessi lavoratori che questa procedura consente, tra cui la possibilità di procedere ad adeguamenti salariali automatici in caso di miglioramento delle condizioni dei contratti nazionali di lavoro e senza attendere la scadenza naturale dei rapporti in essere. È stata confermato l’impegno al riconoscimento con il nuovo appalto dal primo gennaio 2025 delle ore di partecipazione al Glo(Gruppo di lavoro operativo per l’ inclusione),nel rispetto della dignità professionale del personale educativo. Alla fine di agosto l’amministrazione comunale incontrerà nuovamente gli educatori professionali per procedere ad un confronto costruttivo in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico.
Resta ferma l’ intenzione da parte dell’amministrazione comunale di lavorare attraverso la massima concertazione e condivisione delle scelte.
Comune di Viterbo